Il termine tedesco Lebenswelt, coniato da Edmund Hussel, indica un modo di vedere la realtà privo di sovrastrutture teorie, grezzo. La soggettività nel Lebenswelt occupa un posto primario: attraverso i sogni, l’intuitività, le esperienze e le fantasie, la realtà viene letta da un punto di vista differente, ma altrettanto valido.
Con questo presupposto concettuale si articola la mostra Lebenswelt, presso Bovisamare (Milano) curata da Dobrosława Nowak e visitabile fino al 01 maggio 2021.
Gli artisti presenti in mostra, Oliviero Biagetti, Martyna Czech, Ewa Kubiak, Zuza Piekoszewska,dialogano con lo spazio espositivo attraverso un linguaggio metafisico, lo spazio viene occupato dalle soggettività, che seppur differenti, creano un mondo immaginifico popolato da archetipi visivi.
Bovisamare è un ex appartamento adibito a spazio espositivo, le opere dialogano con la storia e il vissuto della casa, che conserva ancora le tracce degli inquilini precedenti, come il citofono, i disegni dei bambini sulla parete e, sul pavimento, le tracce dei muri che dividevano le stanze. Nelle due dimensioni, passato e presente, Lebenswelt incarna la connessione del distante e dell’immediato, del comune e del metafisico, collegando la soggettività con la percezione della realtà, creando mondi possibili.
Nella prima sala troviamo due installazioni dell’artista Zuza Piekoszewska, in cui oggetti ibridi prendono forma da un immaginario popolare e fantascientifico, ragionando sul tema dell’identità e di una realtà spesso oppressiva che porta alla creazione di mondi alternativi.
Entrando nella sala principale troviamo una ventina di opere pittoriche di Oliviero Biagetti e Martyna Czech posizionate in dialogo fra di loro in modo molto istintivo: entrambi i due artisti, seppur concettualmente distanti, condividono la propensione a riconoscere gli archetipi soggettivi, e analizzandoli, creano forme e figure che superano la realtà affrontando l’instabilità del nostro presente. Oliviero Biagetti si concentra maggiormente sul tema dell’abitare, modificando l’ambiente familiare abitativo, in cui affiorano forme e agglomerati alternativi; Martyna Czech affronta invece il tema dell’abitare il corpo, le immagini suggeriscono una riflessione sull’esperienza corporale e il suo processo mentale soggettivo.
Nella sala troviamo anche l’opera video in super 8mm di Ewa Kubiak, dove l’artista dialoga con se stessa, impersonando due figure distinte che appaiono sullo schermo di un tablet poggiato su una sedia al centro della sala: una voce continuamente chiede “C’è qualcosa che non va?, “C’è qualcosa che non va?”, come un dialogo interiore registrato e portato all’attenzione dello spettatore, rendendolo partecipe del suo mondo soggettivo.
Lebenswelt, in tedesco, ha una doppia traduzione, Lebens significa “vita” e Welt significa “mondo”, quindi il termine è tradotto sia come “mondo della vita” che come “mondo vissuto”.
“Proprio come la vita trascende la coscienza individuale, così il “mondo della vita” riporta alla mente uno spazio umanizzato dai significati, fatto per essere visto come ragionevole per essere, sperimentare e agire. E proprio come vivere è un’esperienza soggettiva in cui si continua a spostare la fascia del presente, il termine “mondo vissuto” suggerisce la centralizzazione dell’esperienza della realtà nel soggetto”.
La mostra vuole restituire sia una visione della realtà collegata all’esperienza razionale e strettamente oggettiva, sia una percezione e intuizione esperienziale soggettiva, spostando così l’attenzione sul “mondo vissuto” ed esperito dai quattro artisti, mutevole ed estremo.
Ljuba Ciaramella
Oliviero Biagetti, Martyna Czech, Ewa Kubiak, Zuza Piekoszewska
Lebenswelt
A cura di Dobrosława Nowak
23 aprile – 01 maggio 2021
Bovisamare, via Mercantini, Milano
La mostra è organizzata con il supporto del Consolato Generale della Repubblica di Polonia a Milano e dell’Istituto Polacco di Roma.
Fruibile solo su appuntamento
Per info e appuntamenti: dobroslawa.nowak@gmail.com
www.dobroslawanowak1.wixsite.com/website
Caption
Lebenswelt – Exhibition view, 2021, Bovisamare, Milano – Courtesy Bovisamare, ph Tiziano Ercoli
Lebenswelt – Exhibition view, 2021, Bovisamare, Milano – Courtesy Bovisamare, ph Tiziano Ercoli
Lebenswelt – Exhibition view, 2021, Bovisamare, Milano – Courtesy Bovisamare, ph Tiziano Ercoli
Lebenswelt – Exhibition view, 2021, Bovisamare, Milano – Courtesy Bovisamare, ph Tiziano Ercoli
Lebenswelt – Exhibition view, 2021, Bovisamare, Milano (vista opere di Oliviero Biagetti e Martina Czech) – Courtesy Bovisamare, ph Tiziano Ercoli
Zuza Piekoszewska, Ganglions 2020 – Courtesy Bovisamare, ph Tiziano Ercoli
Ewa Kubiak, Three days without bad thoughts, 2018 – Courtesy Bovisamare, ph Tiziano Ercoli