Miriam Laura Leonardi è nata nel 1985 a Lörrach, in Germania, e oggi vive e lavora a Zurigo.
Dopo aver studiato fotografia presso l’Ecole de l’image GOBELINS a Parigi, completa il suo percorso di studi laureandosi in Fine Arts presso la Zürcher Hochschule der Künste di Zurigo. Il suo fare invade e trasforma, attiva e risemantizza luoghi ormai abituali per consuetudine portando una riflessione sul tempo, sulle distanze, su un linguaggio che si fa misura e senso.
ConThe Gift, prima mostra personale di Miriam Laura Leonardi in Italia (visitabile fino al 23 giugno presso L’Ascensore a Palermo), l’artista sconvolge la funzione del luogo espositivo generando uno spazio di connessioni dove fiaba, natura e tecnologia si fondono.
Da quanto tempo fai l’artista e quali differenze noti fra i tuoi esordi e oggi?
Dopo le scuole superiori ho studiato fotografia a Parigi. Mi sono dedicata completamente all’arte quando ho iniziato il Master in Belle Arti presso la University of Fine Arts di Zurigo.
Quali tematiche trattano i tuoi lavori e che progetti hai in programma?
Prima di tutto considero sempre lo spazio in cui mostrerò il mio lavoro, sia nelle sue specifiche architettoniche sia nella relazione che posso stabilire con esso. Le mie opere e installazioni riguardano il linguaggio, il tempo e gli aspetti della traduzione / trasformazione delle informazioni e variano in dimensioni e materiali.
Come ti rapporti con la città in cui vivi?
Lavoro indipendentemente dalla città in cui vivo, tuttavia è il luogo in cui ho il mio network di amicizie e professionisti del settore.
Cosa pensi del sistema dell’arte contemporanea?
Probabilmente è un sistema che propaga le immagini ma che non segue se stesso ne le persone che ne fanno parte.
Di quale argomento, oggi, vorresti parlare?
A cura di Marco Roberto Marelli
www.lascensore.it/the-gift-miriam-laura-leonardi/
Caption
Miriam Laura Leonardi (portrait) – Courtesy L’Ascensore
THE GIFT: Conceptual Décor I, Conceptual Décor II, Conceptual Décor III, 2019, Plexiglass, fake fruit, rubber, cable ties, plastic, elastics – Exhibition view, L’Ascensore, Palermo, 2019 – Courtesy L’Ascensore, ph Filippo M. Nicoletti